COMMEMORAZIONE DI PADRE PLACIDO CORTESE NEL 78° ANNIVERSARIO DEL “MARTIRIO”

COMMEMORAZIONE DI PADRE PLACIDO CORTESE NEL 78° ANNIVERSARIO DEL “MARTIRIO”

Reso pubblico il Decreto sull’eroicità delle virtù


Domenica 20 novembre 2022, nella Basilica di Santo a Padova si è ricordato il 78° anniversario della morte di Padre Placido (+ Novembre 1944), durante la solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Antonio Oriente, Delegato vescovile per la vita consacrata, presenti anche il Rettore della basilica, P. Antonio Ramina, e il Vicario provinciale P. Gilberto Depeder. Ricorrendo la solennità di N. S. G. Cristo Re dell’Universo, la liturgia è stata animata dalla Cappella musicale antoniana. All’inizio della celebrazione, il Vicepostulatore P. Giorgio Laggioni ha dato lettura del Decreto sull’eroicità delle virtù, nella traduzione in lingua italiana promulgato il 30 agosto 2021, il cui testo in lingua latina è giunto a Padova nel corso del 2022.
Al termine della solenne liturgia, concelebranti e fedeli si sono portati presso il Memoriale-Confessionale di Padre Cortese, nella zona absidale della basilica, per un momento di preghiera.

COMMEMORAZIONE DI PADRE PLACIDO CORTESE NEL 78° ANNIVERSARIO DEL “MARTIRIO”
COMMEMORAZIONE DI PADRE PLACIDO CORTESE NEL 78° ANNIVERSARIO DEL “MARTIRIO”
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COMMEMORAZIONE DI PADRE PLACIDO CORTESE NEL 78° ANNIVERSARIO DEL “MARTIRIO”
COMMEMORAZIONE DI PADRE PLACIDO CORTESE NEL 78° ANNIVERSARIO DEL “MARTIRIO”
COMMEMORAZIONE DI PADRE PLACIDO CORTESE NEL 78° ANNIVERSARIO DEL “MARTIRIO”

L’evento era stato annunciato da un comunicato-stampa diffuso dal Messaggero di S. Antonio, nel quale si sottolinea che il decreto sull’eroicità delle virtù (in forza del quale Padre Placido è Venerabile) equivale a una sentenza o pronunciamento definitivo sulla causa di beatificazione e canonizzazione di Padre Cortese, al quale si riconosce di aver esercitato “in grado eroico” tutte le virtù cristiane (teologali, cardinali e quelle riguardanti il suo stato di persona consacrata con i voti religiosi). Per procedere alla beatificazione è richiesto il riconoscimento di un “miracolo” ottenuto per l’intercessione del Venerabile, a meno che non intervenga il riconoscimento del “martirio”, fatto che consentirebbe di giungere, come si è detto più volte, alla beatificazione senza ulteriori procedure.