Commemorazione del servo di Dio Placido Cortese
nel 76° anniversario del martirio

Commemorazione del servo di Dio Placido Cortese
nel 76° anniversario del martirio


COMMEMORAZIONE DEL SERVO DI DIO PLACIDO CORTESE NEL 76° ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO

22 novembre 2020
COMMEMORAZIONE DEL SERVO DI DIO PLACIDO CORTESE NEL 76° ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO
COMMEMORAZIONE DEL SERVO DI DIO PLACIDO CORTESE NEL 76° ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO
COMMEMORAZIONE DEL SERVO DI DIO PLACIDO CORTESE NEL 76° ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO
COMMEMORAZIONE DEL SERVO DI DIO PLACIDO CORTESE NEL 76° ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO
COMMEMORAZIONE DEL SERVO DI DIO PLACIDO CORTESE NEL 76° ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO

L’anniversario della morte di Padre Placido Cortese (15 novembre 1944), viene ricordato con la Santa Messa celebrata nella Pontificia Basilica di S. Antonio in Padova, domenica 22 novembre 2020, solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo, alle ore 18:00.

La celebrazione è presieduta da S. E. Mons. Gianfranco Agostino Gardin OFMConv, Vescovo emerito di Treviso. Al termine celebranti e fedeli sostano presso il Memoriale di Padre Placido, luogo-simbolo dal quale si è irradiato il fuoco di carità che rese incandescente il cuore del nostro Servo di Dio. I pellegrini che visitano la Basilica del Santo a Padova sostano numerosi davanti a quello che fu il Confessionale di Padre Placido, pensosi e spesso commossi, attirati dalla serena compostezza del suo volto. La preghiera che ne scaturisce, fissata molto spesso nel registro a disposizione, testimonia dell’affetto e della devozione sempre crescenti verso di lui.


Preghiera fatta davanti al Memoriale
Preghiera fatta davanti al Memoriale
Preghiera fatta davanti al Memoriale


La diretta televisiva e streaming nei diversi canali social permette anche a chi non può muoversi da casa di unirsi alla preghiera e al ricordo.

Prima della celebrazione eucaristica, l’emittente Rete Veneta, alle ore 16:50, trasmette il film documentario di Paolo Damosso “Il coraggio del silenzio”. La vita, la carità infaticabile e l’eroico “martirio” di Padre Placido, sono così portate a conoscenza di molti.

Mentre siamo in attesa di importanti pronunciamenti da parte della Chiesa sulla “vita, virtù e fama di santità” del Servo di Dio Placido Cortese, è doveroso che la sua figura e la sua opera siano sempre maggiormente conosciute, perché la testimonianza che egli ci ha lasciato è un messaggio importante anche per l’oggi, complesso e travagliato, che viviamo.

Come ben scrisse un confratello di Padre Placido, alcuni anni dopo la sua morte, “riviveva nel piccolo infaticabile frate il cuore intrepido del suo Santo prediletto, Antonio di Padova” (P. Vergilio Gamboso, 1964). Padre Placido ha saputo far rivivere nel suo tempo l’ardore apostolico del Santo da lui particolarmente amato e fatto conoscere, in particolare attraverso le pagine del “Messaggero di S. Antonio” che diresse con zelo encomiabile per alcuni anni. Ma è stata soprattutto la carità del Santo, inesausta e dai mille risvolti, a brillare nella vita e nella stessa morte di Padre Placido Cortese.

Estratto della pagina facebook “Padova in foto”, con alcuni commenti molto sentiti